La mia terra

 

La mia terra azzurra di cielo terso

ha il colore secco e giallo di mari di grano

e tocco verde secolare di saggi ulivi contorti.

La mia terra è un rovente cuore di terra spaccata

è un mondo ottagonale di pietre poggiate su una collina

racconta storie tristi e fiere di re normanni e briganti innamorati.

La mia terra ha profumo marestivo, si fa cullare da due braccia di mare

è tramonto affogato nel blu mentre pensi di baciare la ragazza che hai accanto

è una grotta mistica e una spiaggia bianca, scogli d'acqua smeralda su cui prendi il sole.

La mia terra è una colazione tra i vicoli contorti della zona vecchia della città e di cene di pesce

sa di ricci appena pescati ed olio pungente, di formaggio mangiato al tramonto e anguria dolcissima

è pasta fatta in casa e forno acceso, tinge le labbra di rubino primitivo, di sale della terra, sangue della terra.

La mia terra ha occhi adamantini e verdi come i laghi e le foreste del Nord, sinceri come cave e saline

ha corpo sinuoso e pelle liscia come coste di scogliera per fare i tuffi e le colline nude del Centro

ha labbra salate e sorridenti di mare di sabbia bianca e feste di paese del Sud alla sera.

La mia terra ha gente di cose buone, uomini che sudano e donne che sorridono

è un abbraccio di sguardi d'occhi svevi e tocco bruno di pelle saracena

baci di labbra greche e mani borbone che lavorano la terramica.

La mia terra mi conforta di baci a colori quando sono grigio

mi racconta di storie lontane per farmi addormentare

è base e riparo su cui costruire ed essere al sicuro.

Quando ti penso la mia terra ti assomiglia

Ti chiedo. Vuoi essere la mia terra?