Sogni e ricordi intermittenti come riflessi di luci sulle palle di Natale

sudore freddo dal sapore di luce al neon nei locali squallidi dell'underground londinese

e sotto pelle tutte le sensazioni scorrono come acido da batteria compresso

corri tra i meandri neuronali delle tue convinzioni

con un piede di porco fatto di rituali per scardinare la porta delle tue paure

e mentre cerchi ti senti seguita da passi pesanti come lavori sulla A14

cerchi rifugio tra i labirinti cyber tecnologici delle tue emozioni

fasci di informazioni a tera byte che sgorgano a fiumi dalla REM

che possano mostrare il tuo volto migliore alla platea dei tuoi 12345 "amici" sconosciuti.

Ti svegli all'alba e tutto scorre...come ieri...come oggi...così domani.

E sul touchscreen dei desideri non sai cosa chiedere al tuo motore di ricerca.