Quando suono...
Quando suono...
le corde del cuore sono fili che mi legano a tutti quelli che amo
li vedo e tutto il mondo entra in risonanza a distanza di tempo e spazio
e l'anima è sospesa come una ballerina di Renoir a mezz'aria
in eterna attesa di toccare il parquet
sento i pensieri scivolare sul pavimento del cuore con un fruscio di foglie autunnali
e in gola un nodo impedisce alle lacrime di salire al viso
chiudo gli occhi per non restare accecato da tanta chiarezza
confondo i colpi persi dal mio petto con le sincopi di cassa nello stomaco
e tiro indietro come fili d'erba che crescono e fiori notturni che si schiudono
le pause sono stelle silenziose in attesa di esplodere
e la voce di Sara sono briciole di luce da seguire
che mi porteranno in salvo lontano dal bosco buio
di chi non sa ascoltare.
Quando suono sono mia madre e mio padre
mia figlia ed i miei gatti
la mia casa ed il mio ulivo
la mia terra ed i miei semi
il mio Uomo e la mia Donna.