Daisies 

*Nota dell'autore: La parola inglese per margherita, "daisy", deriva dall'inglese antico "dægesege/dæges eage", "day's eye", occhio del giorno, poichè i suoi petali si aprono all'alba per chiudersi al crepuscolo.

 

Cammino piano, leggero,

senza peso sulla pancia gravida della Terra.

E i germogli scalciare sotto le piante nude dei piedi.

 

Piccole lingue soffici tra le dita,

come piccole speranze verdi di prima-vera.

Fresche di rugiada del mattino in attesa del primo sole.

 

Una lama di caldo scioglierà l'Inverno,

e come una regina addormentata aprirai gli occhi dal lungo sonno.

Lentamente schiuderai le palpebre a questo nuovo sole di alba nascente.

 

Tra-passati di luce nuova del giorno,

appena del sonno un vago ricordo ti sembrerà di vissuto un sogno.

Appeso alle radici umide, fredde al buio di un uomo di Terra nera, svanisce.

 

Ed io mi sento osservato da cento occhi dal basso,

ed ogni passo è un bacio leggero sui tuoi occhi di millenario buio notturno.

Ti cammino ai margini del giorno, nel lato oscuro della luce, nell'attesa del crepuscolo.

 

Vivi per la luce che acceca il giorno

con sguardi strizzati a fessura d'alba al tramonto

ed il buio ti è oscuro che non ne senti la luce scaldare i pensieri.

 

Ti bacerò sugli occhi per il sonno che ti aspetta.

Mi sdraierò sul verde notturno per vegliare te

e un dolce inizio dopo l'amaro finale!